Mai più turisti soli e abbandonati a se stessi subito dopo essere scesi dal proprio aereo. Con il nuovo sistema di accoglienza virtuale, a Milano, in occasione di Expo 2015, gli aeroporti di Linate e Malpensa sfoggiano 10 postazioni pensate ad hoc per i viaggiatori in arrivo in Italia. Diranno finalmente addio a brochure e ingombranti cartine chilometriche?
OBIETTIVI – Le finalità dell’adozione dei nuovi punti informativi tecnologici sono racchiuse nelle parole di Pietro Modiano, presidente di SEA: “La collaborazione con il Comune di Milano permette di valorizzare la nostra città fin dall’arrivo negli aeroporti di Milano Malpensa e Milano Linate che si stanno preparando ad accogliere i visitatori di Expo 2015. Abbiamo investito, oltre che da un punto di vista infrastrutturale per rendere gli aeroporti più accoglienti, anche in tecnologia per rendere più efficace e tempestiva la comunicazione ai nostri passeggeri: dalle app al sito, al servizio di informazione integrata sull’accessibilità degli aeroporti. L’accordo di oggi ci permette di offrire un’informazione ancora più completa“.
LE POSTAZIONI – Il turista, quindi, è seguito già in aeroporto, ma la novità in vista di Expo prosegue anche in centro città, grazie al nuovo InfoMilano in Galleria Vittorio Emanuele. Il viaggiatore potrà rintracciare agevolmente informazioni su eventi, fast e slow food, itinerari culturali ed artistici, in versione multilingue su un monitor touch screen da 46 pollici. Non solo. Sarà possibile attraverso queste postazioni mettersi in contatto con un operatore, che negli scali è, in buona sostanza, l’immagine a mezzo busto di un addetto aeroportuale.
SIAMO DAVVERO INNOVATIVI? – Forse per gli italiani i virtual desk non sono ancora una realtà consolidata. Per accogliere al meglio il turista, tuttavia, è necessario essere al passo con i tempi e con ciò che si aspetta. In questo caso, possiamo affermare con certezza che si aspetta un’informazione precisa e puntuale in ogni luogo della città. Come spostarsi? Quale itinerario turistico seguire? Dove cenare? Dove alloggiare? Tutto questo deve essere rintracciabile in maniera rapida e agevole, ecco perché un info point virtuale può essere una soluzione vantaggiosa per offrire un ospitalità di qualità elevata (a patto, chiaramente, che poi il resto dell’offerta turistica si riveli all’altezza di un evento del calibro di Expo 2015). Secondo informazioni ufficiali, per garantire un servizio turistico-informativo ad alto standard qualitativo gli operatori sono stati formati dal Comune di Milano e potranno contare anche sull’apporto dei contenuti e banca dati del Portale del Turismo del Comune di Milano.
VANTAGGI – Citiamo un precedente: al Museo della Scienza di Boston ci sono 2 gemelle virtuali, Grace e Ada, guide virtuali che su un grande schermo interattivo parlano e rispondono alle domande del visitatore nel suo viaggio nel mondo della scienza. Tutto questo grazie alla tecnologia più avanzata: schermi interattivi, dispositivi mobili e head mounted display permettono ormai di ricevere informazioni da assistenti del tutto virtuali.
