Con la pubblicazione del d.m. 7 maggio 2015 sulla Gazzetta Ufficiale n. 138 del 17 giugno 2015 entrano in vigore le agevolazioni destinate alle strutture turistico-alberghiere che effettuano interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica o acquistano mobili e componenti d’arredo, così come previsto dal d.lgs 83/2014 convertito nella Legge 106/2014 Decreto Cultura ArtBonus.
IL BONUS – Il bonus è un credito di imposta del 30% fino a 200 mila euro nei 3 anni d’imposta. Vale per spese effettuate tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2016. E’ suddiviso in 3 quote annuali. Il credito di imposta è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale.
REQUISITI – Possono beneficiare dell’agevolazione le strutture con oltre 7 camere. Il decreto indica come “strutture alberghiere” gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi e tutte le strutture individuate come tali dalle specifiche normative regionali.
SPESE AMMESSE – Il credito d’imposta copre le spese delle imprese alberghiere esistenti alla data del 1° gennaio 2012 sostenute per interventi di:
- ristrutturazione edilizia
- eliminazione delle barriere architettoniche
- incremento dell’efficienza energetica
- acquisto di mobili e componenti d’arredo destinati esclusivamente alle strutture alberghiere oggetto del decreto
COME ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI – Dal 1° gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui vengono sostenute le spese, le imprese devono presentare al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo l’apposita domanda per il riconoscimento del credito d’imposta per via telematica (entro 60 gg dall’entrata in vigore del decreto e, per spese sostenute nel 2014, entro 60 gg dalla definizione delle modalità telematiche).
Sulla domanda vanno indicati elementi quali il costo complessivo degli interventi e l’ammontare totale delle spese eleggibili, l’attestazione di effettività delle spese sostenute, il credito d’imposta spettante.
Il credito d’imposta viene riconosciuto previa verifica dell’ammissibilità in ordine al rispetto dei requisiti soggettivi ed oggettivi e formali, nonché nei limiti delle risorse disponibili. Entro 60 gg dal termine di presentazione delle domande il Ministero stesso comunicherà il riconoscimento o il diniego dell’agevolazione e, nel primo caso, l’importo del credito effettivamente spettante.
Testo completo del decreto >>> “Disposizioni applicative per l’attribuzione del credito d’imposta alle strutture ricettive turistico-alberghiere”, GU Serie Generale n.138 del 17-6-2015
