Dimenticate ogni idea di hotel. Non stiamo parlando del classico albergo dove dormire, cenare, rilassarsi. L’Hôtel Droog ha aperto ad Amsterdam il 16 settembre e ha a disposizione una sola camera. Una camera, ma tanti tipi di esperienze diverse. Alle spalle di questa strana idea di hospitality c’è Droog, azienda creatrice di prodotti ed eventi, spesso in collaborazione con designers di fama.
All’Hôtel Droog si può arrivare per un drink, per mangiare qualcosa, per fare shopping, guardare esposizioni, ricevere consigli di bellezza, oppure per rilassarsi in giardino, ascoltare cicli di letture o… per un letto in cui dormire. Ed è questo il punto: il soggiorno non è al centro dell’offerta, anzi.“Il concept di hotel è stato capovolto. Laddove di solito un hotel implica dormire, noi abbiamo allargato ed enfatizzato gli aspetti che anche altri hotel offrono ma li abbiamo resi centrali nell’esperienza – ha infatti spiegato Renny Ramakers, cofondatore e direttore di Droog – Hôtel Droog porta tutte queste attività sotto lo stesso tetto, dal design alle esposizioni, fino alle letture”.
Ecco allora qualcuna delle possibilità offerte dalla struttura. Innanzitutto, la Gallery, curata proprio da Droog o da curatori invitati di volta in volta. In 160 metri quadrati vengono presentati gli ultimi prodotti in tema di design, arte, fashion, e anche anteprime di sviluppi futuri nell’industria creativa. L’obiettivo è quello di creare un dialogo permanente tra società e design.
Altro ‘pezzo forte’ è il giardino, che in realtà è stato progettato come una sorta di scrigno della biodiversità, dove possono convivere uomini, volatili, insetti e piante. Nella Dining Room invece è possibile gustare ricette fatte in casa con ingredienti semplici, preferibilmente di stagione. Non può mancare il Droog Store, dove dominano il design e piccoli tesori fatti di pezzi in edizione limitata.
Infine, l’ultimo piano è destinato all’unica camera. C’è un letto, una cucina e un soggiorno, ma soprattutto una vista mozzafiato sui tetti di Amsterdam.
