Ecco l’ennesima conferma, che arriva sì dagli Stati Uniti ma può essere uno spunto anche per l’evoluzione dell’hospitality in Italia.
I viaggiatori che arrivano in hotel chiedono di avere accesso a contenuti di vario genere sui loro dispositivi mobile e sono anche più propensi ad acquistare se i contenuti stessi possono essere accessibili da queste piattaforme. L’altra faccia della medaglia è nota: si tratta dell’occasione per le strutture del settore di avviare processi di reale engagement con i propri clienti. E, se sono proprio i clienti a chiederlo, perché non muoversi in fretta per soddisfarli?
Sono tutti i risultati contenuti in uno studio condotto da uSamp per Smith Micro, qui di seguito l’infografica che lo riassume (a questa pagina invece trovate più dettagli e dati, oltre a poter ottenere il report in versione integrale).
