Sono state approvate dalla Provincia autonoma di Trento le Linee Guida per il Turismo Accessibile, che si traducono nell’opportunità per le strutture di vedere certificato il proprio impegno. Per loro è stato pensato il marchio “Open” che, nel caso di eventi, diventa “Open Event” e nel caso di aree di territorio diventa “Open Area”. La loro gestione è interamente nelle mani della Fondazione Accademia della Montagna del Trentino.
Sul sito Web della stessa Provincia si legge la motivazione alla base di quest’iniziativa: “Il turismo accessibile rappresenta una delle nuove frontiere di sviluppo dell’offerta turistica, con cui qualsiasi territorio deve saper fare i conti per aumentare la competitività. Nel Turismo Accessibile rientrano persone con disabilità fisica o intellettiva o sensoriale, con esigenze dietetiche particolari come le intolleranze alimentari, con problematiche legate ad allergia, con età avanzata. Si calcola che le persone potenzialmente interessate a un turismo accessibile ammontino a circa 130 milioni”.
D’altra parte le strutture della zona stanno concentrando buona parte del proprio impegno su questo versante, anche in prospettiva dei mondiali di sci nordico del 2013 in val di Fiemme. I nuovi marchi sono la maniera scelta per concretizzare un processo che possa finalmente garantire uno standard di accessibilità delle strutture, degli eventi, delle destinazioni e dei territori.
Ecco come funzionerà. Esisteranno appositi disciplinari che verificheranno la presenza dei requisiti richiesti, a quel punto il marchio certificherà l’accessibilità delle strutture ricettive, commerciali, di pubblica utilità e servizio, di imprese, impianti e altre tipologie. Ma non basta rimediare alla presenza di barriere architettoniche, visto che già la legge impone di farlo. I requisiti “riguarderanno anche aspetti organizzativi, culturali e comportamentali”, fanno sapere dalla Provincia. Soprattutto, vale la pena di ricordare che il turismo accessibile conta circa 130 milioni di persone, basti pensare a tutti coloro che hanno specifiche esigenze dietetiche e intolleranze alimentari, oppure semplicemente sono persone anziane che hanno bisogno di un’accoglienza particolare.
E il primo evento certificato esiste già, è il Nordic Ski WM Fiemme 2013, perfettamente in linea con l’obiettivo di “rendere il Trentino una destinazione turistica realmente accessibile a chiunque”.
