DivorceHotel: la separazione diventa un brand dell’hotellerie

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DivorceHotel: la separazione diventa un brand dell’hotellerie

Il cinema e anche la vita reale ci hanno abituati a storie di divorzi travagliati, in cui gli ex coniugi si danno battaglia e non sono disposti a scendere a compromessi. E se divorziare fosse l’occasione per concedersi qualche giorno di relax?

L’idea è venuta ad un imprenditore olandese, Jim Halfens, che dice di aver tratto ispirazione dalla storia personale di un amico – alle prese proprio con una separazione dolorosa e sfiancante – per creare un brand. Basta cliccare su Divorce.Hotel.com per rendersi conto di cosa si tratta.

Gli ingredienti principali sono un hotel e una coppia in crisi. Ma il copione è diverso dai soliti. La coppia non prenota un soggiorno per rimettere in sesto la propria vita matrimoniale, ma per dirsi addio. E infatti il business di Halfens ruota attorno al motivo del soggiorno. I coniugi entrano in hotel il venerdì e ne escono dopo il weekend da divorziati. Nel mezzo si inserisce l’attività degli avvocati, ma le spese legali sono incluse del prezzo del soggiorno. La tariffa flat è di 2.500 euro e pare che le coppie che hanno deciso di sperimentare questo modo innovativo di divorziare siano parecchio soddisfatte. Non resta poi che andare da un giudice e il divorzio è ufficializzato. Ma soltanto una coppia su tre che ha affrontato le selezioni per accedere a questa procedura di “happy divorce” ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per separarsi in maniera soft.

Qualcuno è scettico e si chiede quante coppie potrebbero apprezzare l’idea di trascorrere un soggiorno insieme alla vigilia del divorzio, visto che solitamente “non voglio più vederti!” è la frase rituale in queste situazioni. Ma Halfens è sicuro di aver imboccato la strada del successo. L’anno prossimo leggeremo il suo libro e anche la tv si è interessata alla sua idea, al punto che potrebbero essere realizzati reality show o documentari. Ma i più interessati – neanche a dirlo – sono gli hotel, che già fiutano il valore di un simile business.

 

2017-12-11T12:22:34+01:00 Luglio 5th, 2012|Categories: Blog|Tags: , , |0 Comments