È ormai noto che i viaggiatori 2.0 trovino nel Web un luogo dove le proprie esigenze di informazioni e condivisione vengono soddisfate dallo scambio continuo.
In questo senso, tutte le novità e le innovazioni non restano che essere provate.
È stato da pochi mesi lanciato Wikivoyage, il portale turistico diretto dal fondatore di Wikipedia.
Non ci sono quindi bisogno di presentazioni per quello che si propone di essere un sito no-profit e dal contenuto libero e dove ognuno può contribuire con informazioni sulle mete turistiche e consigli pratici per i viaggiatori.
Esattamente come la cara vecchia enciclopedia online, tanto amata quanto criticata.
Le notizie vengono aggiornate in tempo reale e possono essere visualizzate anche su dispositivi mobile come smartphone e tablet, confermando così che la tendenza oggi è raggiungere il turista ovunque si trovi.
Anche le istituzioni in Italia si muovono in questa direzione, il Piano per il Turismo prevede anche di incrementare la presenza sul Web e un’app mobile che possa rispondere alle esigenze di chi visita da turista il nostro Paese.
Una delle idee più innovative arriva però dal Brasile.
A Rio de Janeiro è possibile utilizzare il proprio dispositivo mobile per orientarsi e avere informazioni utili grazie ai QRcode.
Dov’è l’innovazione? I codici sono impressi nei caratteristici mosaici bianchi e neri che ornano i marciapiedi della città.
Una volta scaricata l’applicazione ad hoc il QRcode permette di avere in più lingue informazioni che vanno dagli aneddoti, ai fatti storici e alle attrattive turistiche, ma può essere utilizzato anche come segnalatore di pericolo per certe zone a rischio della città.
Se vuoi sapere come utilizzare i QR Codes in hotel leggi questo post
