Esistono tecniche che ci guidano su “strade” ormai condivise dai più, che aiutano velocemente a ritrovare il “giusto” ritmo. “Giusto” perché ognuno ha un ritmo proprio, perché non esiste la stessa risposta per tutti, perché lo stesso schema non vale per tutti.
Esistono ginnastiche morbide che lavorano positivamente sul corpo e lo sbloccano.
E sono davvero efficaci, provare per credere!
Esistono tecniche di consapevolezza e di respirazione che ci tranquillizzano quando certe emozioni diventano travolgenti o anche negative.
Esistono, infine, tecniche che ci aiutano ad abbassare il rumore della mente e ridurne il conseguente impatto talvolta dirompente sul corpo.
Ma ogni tecnica di miglioramento e di crescita personale non può solo puntare ad arginare sindromi dovute ad evidente mancanza di consapevolezza ed autocontrollo.
Come qualsiasi “cura” o recovery,
ogni tecnica deve essere praticata per un po’ di tempo e con costanza
per far sì che la nostra natura, dotata di ricchezza di mezzi e capacità autocurante,
possa ritrovare il proprio equilibrio.
Un beneficio duraturo si ottiene affiancando alle tecniche un metodo di self control consolidato, un metodo ripreso anche dal management aziendale e che viene rielaborato in diversi contesti di fruibilità, ma che punta in qualsiasi ambito a sviluppare le meravigliose capacità di recupero della natura e del nostro sistema biologico.
Il disagio del nostro essere tende a manifestarsi su piani diversi: non siamo fatti a compartimenti stagni, siamo un'”azienda” che funziona bene, con funzioni processi e sistemi di controllo, non cluster che non comunicano. Ecco perché alcune semplici tecniche utilizzate contemporaneamente, ma attive su piani diversi, diventano una sintesi. Anzi, di più: diventano un unico magma, efficace per un veloce cambiamento.
In fondo si tratta proprio di questo, di cambiare atteggiamenti, comportamenti di non comprensione e non accettazione della realtà. Un esempio: una respirazione non appropriata, il tipico “andare in apnea”. Queste situazioni vanno contro il nostro ritmo naturale di armonia corpo-emozioni-mente e impattano pesantemente sulla capacità lavorativa, sulle relazioni, sulla salute più in generale.
Occorre quindi “ritrovarsi”, ritrovare il proprio ritmo – e soprattutto mantenerlo! – in ogni aspetto del nostro quotidiano, per recuperare tranquillità interiore, energia e quindi efficienza, attenzione, lucidità mentale, e quindi alleviare stress, ansia, tensioni, migliorare la comunicazione e le relazioni con gli altri e così via.
E’ ora di toccare con mano!
E non dimentichiamo mai che l’allenamento è già prevenzione
perché porta attenzione ai nostri atteggiamenti
e migliora la capacità di reazione/non reazione.
“Non sono né medico, né erborista. Mi sono occupato di gestione manageriale per una trentina d’anni e sono anche un operatore di tecniche naturali del benessere. Ho approfondito quindi tutti questi aspetti prima di costruire questo breve percorso, miscelando informazioni, testimonianze ed esperienze dirette. Quanto propongo è ciò che utilizzo come metodo per riequilibrare e supportare me stesso come tutti coloro che incontro e/o che mi chiedono supporto. Ho avuto modo di apprendere tecniche, sperimentarle, applicarle ed approfondirle nel tempo, tecniche che permettono di riequilibrare la nostra intera persona nelle sue manifestazioni, quindi rinforzando anche le difese immunitarie”